Una vittoria ricca di sofferenza. Non è stata certo una passeggiata di salute per l’Acciaiolo, che si è imposto per 1-2 sul Pomarance dopo un finale di partita vietato ai deboli di cuore. Dopo aver giocato per quasi tutto il secondo tempo in dieci contro undici, nel finale i padroni di casa hanno anche beneficiato di un calcio di rigore che avrebbe potuto riportare l’incontro in parità. Al suono del triplice fischio, però, i tre punti sono finiti nelle casse dei gialloblù, che con questa affermazione si riportano al terzo posto in classifica a quota 34 punti e accorciano le distanze dalla seconda posizione occupata dal Massa Valpiana, fermato sull’1-1 dal Caldana. La firma su questo successo dell’Acciaiolo è di Piletti, autore di entrambe le reti segnate dagli uomini di mister Campanile.
Tra Pomarance e Acciaiolo bastano 8 minuti per sbloccare la parità iniziale. Rosellini mette a centro area un pallone invitante per Piletti che di testa supera Bartorelli per lo 0-1. Il Pomarance non ci sta e si fa subito vedere in avanti, Colombi fa buona guardia e blocca a terra una conclusione di Oldoli dalla distanza. Poco più tardi Tantone calcia dal limite, Colombi para il suo tiro mantenendo inviolata la propria porta. Al 22′ Rosellini cerca la soluzione personale, Bartorelli risponde presente, ma sulla ribattuta il primo ad arrivare è Piletti che realizza il raddoppio ospite. Le emozioni del primo tempo non sono finite. Il Pomarance prima va vicino al gol con Brondi, neutralizzato da Colombi che esce con il giusto tempismo sventando il pericolo, e poi accorcia le distanze con Ercoli, bravo a spingere la palla oltre la linea di porta dopo una serie di triangolazioni insistite da parte dei padroni di casa.
In avvio di ripresa l’Acciaiolo rimane in dieci uomini per il cartellino rosso sventolato sotto il naso di Lici. Nonostante l’inferiorità numerica, Rosellini va sul fondo e mette in mezzo un nuovo cross per Piletti, sembra un dejavu di quanto visto a inizio partita, ma stavolta l’incornata di Piletti è troppo debole e viene parata da Bartorelli. Sul ribaltamento di fronte Tani entra in area e tira, la sua conclusione finisce oltre la linea di fondo. Subito dopo il Pomarance ci prova anche su calcio da fermo, ma la punizione di Zoncu finisce alta sopra la traversa. Piletti cerca in tutti i modi la tripletta personale, il suo tiro su assist di Hepaj non sorprende Bartorelli che tiene in vita le speranze del Pomarance. All’85’ l’arbitro D’Auria assegna un calcio di rigore alla formazione di mister Bellini. Sul dischetto va Zoncu che non trova lo specchio della porta difesa da Colombi, l’Acciaiolo tira un sospiro di sollievo e può festeggiare questo importantissimo successo.
POMARANCE – ACCIAIOLO 1-2
POMARANCE: Bartorelli, Cigni Mat. (90′ Cigni Mar.), Sallaku, Ercoli, Burchianti, Marianelli, Zoncu, Fedi (75′ Martinez), Tantone (44′ Tani), Oldoli, Brondi. All.: Bellini
ACCIAIOLO: Colombi, Baldini, Bono, Cutroneo, Demi, Paoli (72′ Di Lazzaro), Piletti (75′ Giansoldati), Galgano (53′ Sagliano), Hepaj, Lici, Rosellini (91′ Allajsufi). All.: Campanile
ARBITRO: D’Auria di Siena
RETI: 8′ e 21′ Piletti, 37′ Ercoli
NOTE: rigore sbagliato da Zoncu all’85’. Espulsi al 53′ Lici e al 92′ Oldoli. Ammoniti: Cutroneo, Demi, Hepaj, Di Lazzaro, Marianelli, Burchianti, Zoncu, Ercoli